Giro di Romandia 2025, Jay Vine: “È stata dura tutto il giorno, sono molto felice di essere riuscito a vincere in un finale che non era molto adatto a me”

Con un colpo da finisseur nel finale, Jay Vine si è preso la terza tappa del Giro di Romandia 2025. Il 29enne della UAE Team Emirates XRG ha colto il momento giusto a circa un chilometro dal traguardo in leggera salita di Cossonay, sfruttando un rallentamento del gruppo per piazzare la sua progressione ed anticipare tutti quanti di un paio di secondi. Con questa vittoria, l’australiano torna così ad alzare le braccia al cielo in una corsa WorldTour, cosa che non accadeva da più di due anni, e porta a tre il numero di successi stagionali, dato che nelle scorse settimane era già andato a segno in due occasioni alla Settimana Coppi e Bartali.

“Il percorso oggi non sembrava durissimo – le parole di Vine ai nostri microfoni dopo l’arrivo – ma, dopo le prime due ore che siamo andati a tutta, tutti hanno realizzato che per avere una chance oggi bisognava tenere la fuga vicina ai piedi della salita finale, perché poi gli ultimi 40 chilometri li abbiamo fatti a 60 km/h credo. È stata dura tutto il giorno, con saliscendi continui, sono molto felice di essere riuscito a vincere in un finale che non era molto adatto a me“.

Raccontaci come sono andate le cose.
Quando son partito era durissima anche a ruota. C’è stato in quel momento un rallentamento ed era il momento perfetto di muovermi. Volevo stare davanti per evitare che ci fossero buchi in ottica classifica generale, ma alla fine dei conti è andata decisamente meglio. Penso che abbiamo visto le conseguenze di una corsa dura affrontata a tutta.

Ci dicevi questa mattina che hai corso molto quest’anno.
Sì, ho fatto molto corse, ma non sono andato benissimo spesso. Il Tour Down Under è stata una delusione, perché ci puntavo molto, in particolare perché mio figlio sarebbe stato ad ogni tappa. Mi è comunque servita come base, poi non ci sono stati grandi problemi, che invece spesso mi capitano. Quindi sinora è stata una discreta stagione e vincere una tappa nel WorldTour è qualcosa di incredibile, sono molto felice.

Cosa ti aspetti domani?
Penso che sarà durissima, ovviamente è una tappa corta, con molte salite e sarà molto intensa. Poi c’è la cronometro, ma non credo che farà grandi differenze tra i big, quindi penso che molto si deciderà in salita domani. Sarà una lunghissima salita, di quasi un’ora. Se farà ancora così caldo, penso ci potranno essere corridori che saltano. Spero che non toccherà a me (ride, ndr).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio